Presentazione della pubblicazione “L’ingiusta transizione” con Elena Gerebizza e Filippo Taglieri di ReCommon
Per tanto tempo la parola “transizione” ha significato per movimenti e società civile un futuro orientato a soluzioni sostenibili per l’ambiente e orientate ad una sempre maggiore giustizia sociale: un cambio di paradigma che avrebbe attraversato la società tutta e le sue comunità.
Ma non è questa, evidentemente, la transizione a cui si fa riferimento al momento attuale e che viene preparata dall’alto dal governo e attraverso la spartizione del bottino del PNRR.
Se da una parte osserviamo il tentativo selvaggio di installare sulla nostra isola centinaia di impianti per la produzione di energie rinnovabili (che niente hanno a che vedere con principi di decentralizzazione di equa redistribuzione) dall’altro le fonti fossili e clima alteranti quali il metano, continuano ad essere promosse e, con un rapido cambio d’abito, vengono fatte rientrare nei giochi cercando di approfittare dei flussi finanziari legati alla transizione.
Con la presentazione de “L’INGIUSTA TRANSIZIONE” ci focalizzeremo su questo fondamentale secondo aspetto: su SNAM, una delle più grandi multinazionali italiane, su come i suoi interessi continuino a minacciare l’isola con un ampia serie di infrastrutture legate alla metanizzazione, e sul ruolo che l’idrogeno (e le lobby che a livello europeo lo sostengono) gioca all’interno di questo quadro.