Il collasso climatico e sociale è parte della nostra vita: caldo estremo e siccità, poi grandine, gelate primaverili, uragani e alluvioni. Significa la distruzione dei raccolti e l'aumento di tutti i prezzi: cibo, benzina, bollette...

Le tragedie come Ischia saranno sempre più ffrequenti.

Il governo non fa nulla per proteggerci, investe anzi ogni anno più di 40 miliardi di soldi pubblici in combustibili fossili. Soldi che potrebbe utilizzare per l'efficientamento e la messa in sicurezza delle nostre case, per la transizione ecologica, per la sanità, per l'istruzione.

Ribelliamoci e uniamoci nella resistenza civile nonviolenta: la storria ci dice che può funzionare ed è l'unica cosa da fare ora.

Chiediamo lo stop a tutti i sussidi pubblici ai combustibili fossili

Con amore e rabbia

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