Invisibili, schiavi, vittime, caporali…questi sono i termini con i quali si parla sempre dei lavoratori e delle lavoratrici delle campagne. Ormai sono anni che le centinaia di immagini di uomini e donne curvi sui campi sono entrate nel nostro immaginario collettivo; ne hanno parlato proprio tutti e ci hanno lucrato sopra in tanti. “Gli schiavi del pomodoro”, “l’esercito degli invisibili”, “donne in catene”…persone silenziate, perché c’è sempre un delegato sindacale, un paladino della giustizia o un caritatevole volontario a parlare per loro. E quando gli si dà la voce, è solo per spettacolarizzare le condizioni disumane in cui vivono e lavorano, quasi mai per dar risalto alle loro rivendicazioni. Eppure sono più di dieci anni che dalle campagne di tutta Italia vengono fuori lotte potenti, autorganizzate da chi quelle terre le vive e le lavora. Chiedono documenti per tutti, case, contratti giusti; puntano il dito contro i diretti responsabili di sfruttamento e razzismo, non si fanno prendere in giro. Creano reti di solidarietà e spezzano isolamento ed emarginazione.
Nonostante questo, o forse proprio per questo, le lotte sono l’elemento che resta davvero invisibile.
Allora noi in risposta vi presentiamo “Tendopoly”: una miniserie di 7 episodi fatti di rabbia e di amore per ribaltare la narrazione mainstream sullo sfruttamento sul lavoro, i ghetti, il ruolo del terzo settore, le leggi sull’immigrazione, la condizione delle donne, e molto altro… dal punto di vista dei e delle protagoniste di queste lotte.
più info su https://campagneinlotta.org/tendopoly/
iniziativa promossa da
Spazio Sociale S'Idea Libera - https://sidealibera.noblogs.org/
Dignitat - Contra a l'esfrutament del treball - https://www.facebook.com/people/Dignitat/61552547822323/?_rdr