Il nuovo Regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana proposto dalla giunta Truzzu prevede multe e, in caso di comportamenti recidivi, il DASPO urbano, cioè la possibilità di venire espulsi da determinate aree della città.

Questa misura cerca di allontanare delle aree commerciali e turistiche tutti i soggetti "indesiderati":

fra questi soprattutto le persone senza fissa dimora e coloro che chiedono l'elemosina. Anziché contribuire alla lotta contro la povertà, il Comune prende misure che accentuano e rendono sempre più evidenti le disuguaglianze sociali, colpendo le persone povere e celando questa azione violenta dietro un'idea di decoro fortemente razzista e classista.

Una Cagliari che non è per tutta non fa nemmeno per me.

Pensiamo insieme una Cagliari diversa.

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