Mediterràneu Lìberu - Manifestazione a Capo Frasca
Mediterràneu Lìberu - Manifestazione a Capo Frasca
1 anno fa
Poligono Militare di Capo Frasca
Sant'Antonio di Santadi
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16 OTTOBRE MANIFESTAZIONE A CAPO FRASCA

Domenica 16 ottobre alle ore 12 torniamo a manifestare a Capo Frasca, contro la Nato, contro l'uso della Sardegna e della Corsica in funzione della guerra, per un Mediterraneo di pace e per la sovranità popolare nelle nostre isole.

L'iniziativa è parte di una piattaforma di lotta comune con il movimento corso Core in Fronte, che verrà presentata pubblicamente questo giovedì ad Ajaccio e che punta ad allargarsi a tutte le forze del Mediterraneo che lottano contro le basi militari, la Nato e le guerre imperialiste.

PERCHÉ TORNIAMO A MANIFESTARE A CAPO FRASCA IL 16 OTTOBRE?

Fra pochi giorni l'Italia e gli eserciti della Nato riprenderanno a bombardare la Sardegna con le esercitazioni militari, in un momento di forte tensione internazionale che potrebbe trascinarci da un momento all'altro in un conflitto armato.

Una situazione che richiede di tornare a cercare l'attenzione dei sardi su questo tema, in quanto non dobbiamo permettere che il nostro popolo venga ancora sacrificato tragicamente per i biechi interessi dello stato italiano e dell'imperialismo occidentale.

Inoltre tornare a manifestare è ancora più importante dopo che, pochi giorni fa, è arrivata la richiesta di archiviazione formulata dal pubblico ministero per i 5 generali, ex capi di Stato Maggiore, finiti sotto inchiesta per disastro colposo nel poligono di Teulada, appena un anno dopo l'assoluzione dei generali imputati nel processo di Lanusei.

A Foras ha sempre considerato che sia giusto battere tutte le strade che possano portarci a colpire lo strapotere dell'esercito italiano nella nostra terra, inclusi gli ambiti più istituzionali, anche all'interno delle aule di tribunale.

Nonostante ciò siamo sempre stati consapevoli che quello dell'occupazione militare è un problema politico e lo si può risolvere solo attraverso la lotta del popolo sardo per la propria liberazione.

Perciò anche se i responsabili dell'occupazione militare possono autoassolversi, non faranno sparire, così per magia, un problema grosso come un macigno che è strettamente legato al sottosviluppo e alla dipendenza del nostro popolo.

Saranno le sarde e i sardi a giudicarli, quando finalmente riusciranno a trovare la strada che metterà fine all'occupazione militare della nostra terra.

Per tutti questi motivi è importante tornare a manifestare davanti alla base di Capo Frasca, per gridare al ministero della difesa italiano che non ci faranno mai stare zitti e non ci faranno piegare la fronte!

A FORAS SA NATO!

MEDITERRANEU LIBERU!