PER FERMARE IL MASSACRO, PER SPEZZARE L’ASSEDIO A GAZA
Dal 7 ottobre abbiamo assistito a una serie di mobilitazioni senza precedenti in tutta Italia, perché il popolo palestinese ha ricordato al mondo di esistere, e ha dimostrato che si può ancora scrivere la storia. La popolazione di Gaza, brutalmente massacrata dalla rappresaglia israeliana, continua a resistere sotto le bombe, le famiglie dilaniate e le case distrutte, perché anche a costo della vita, pur così disumanamente schiacciata, vuole la libertà: vuole vivere e non sopravvivere. Nell’attacco degli ultimi giorni il bilancio delle vittime dell’aggressione sionista in corso nella Striscia di Gaza ha superato i 3000 morti e 12000 feriti, chiusa dentro i suoi confini, la popolazione non può scappare né mettersi in salvo perché Israele bombarda le possibili vie di fuga. Il Comitato di Solidarietà per la Palestina-Sardegna, a cui hanno aderito diverse associazioni, organizzazioni politiche e singole persone, prende posizione sulla situazione per chiedere: - la fine immediata del massacro in atto a Gaza -la fine dell’assedio imposto a Gaza e l’immediata apertura agli aiuti umanitari, con la fornitura di materiali di prima necessità (acqua potabile, carburante , medicinali e materiale sanitario, ecc..) -la protezione degli sfollati che hanno perso le proprie case distrutte, garantendo loro l’assistenza di cui hanno bisogno. Lo stesso comitato ribadisce: - il ritiro immediato delle forze israeliane dai territori palestinesi occupati -il riconoscimento del diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese -il diritto al ritorno dei profughi palestinesi nelle loro case. Chiediamo inoltre al governo italiano di condannare il massacro e la cessazione della fornitura delle armi all’occupazione militare israeliana. Noi non avremo pace finché il massacro non si fermerà e non verranno istituiti dei corridoi per gli aiuti umanitari.
Chiamiamo a raccolta tutti coloro che vogliono schierarsi al fianco della giustizia, per fermare il massacro, e per il diritto alla vita e alla libertà del popolo palestinese. il 21 ottobre tutti in piazza a Cagliari
Adesioni al Comitato ASSOCIAZIONE AMICIZIA SARDEGNA PALESTINA COMUNITA' PALESTINESE IN SARDEGNA POTERE AL POPOLO CIRCOLO ANTONIO GRAMSCI PROGRESS PROGETU REPUBBLICA DE SARDIGNA GUARDAROBA POPOLARE RIFONDAZIONE COMUNISTA SARDEGNA USB PARTITO COMUNISTA ITALIANO PCI CAGLIARI SOCIAL FORUM ASSOCIAZIONE PONTI NON MURI- SASSARI SU TZIRCULU ASCE, ASSOCIAZIONE CONTRO L’EMARGINAZIONE ITALIA-CUBA CAGLIARI, CIRCOLO GINO DONE’ RETE SARDA DELLA COOPERAZIONE A FORAS LIBERU MEZCLA INTERCULTURA FGC- FRONTE DELLA GIOVENTÙ COMUNISTA COBAS SCUOLA CAGLIARI MADRI CONTRO LA REPRESSIONE E OPERAZIONE LINCE OSSERVATORIO CONTRO LA MILITARIZZAZIONE DELLE SCUOLE E UNIVERSITA’ SINSTRA FUTURA CAGLIARI GENERALTERNATIVE SA DOMO DE TOTUS SASSARI SARDEGNA IN MOVIMENTO MCE SARDEGNA IL COLLETTIVO COMUNISTA (MARXISTA-LENINISTA)DI NUORO PARTITO ROSSOMORI GETTIAMO LE BASI CAMINERA NOA MOVIMENTO NON VIOLENTO SARDEGNA UDS – SARDEGNA FICC SARDEGNA TERRA DI CANAAN CIRCOLO DEL CINEMA FICC LABORATORIO28 E MOLTI SINGOLE INDIVIDUALITÀ
*Per Info e adesione. sardegnapalestina@gmail.com